A1M - Risultato 2a Semifinale Del Monte® Coppa Italia Superlega: Diatec Trentino subisce due rimonte, ma piega Cucine Lube Civitanova al tie-break e raggiunge DHL Modena nella finalissima!

07-02-2016 07:00 -

Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four
Nella 2a Semifinale: Cucine Lube Civitanova acciuffa per due volte Diatec Trentino, ma pasticcia al tie-break e dice addio alla resa dei conti. In Finale:

Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Diatec Trentino 2-3 (19-25, 25-17, 22-25, 27-25, 11-15)



CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - DIATEC TRENTINO 2-3 (19-25, 25-17, 22-25, 27-25, 11-15) - CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 1, Parodi 6, Juantorena 10, Stankovic 18, Priddy 3, Christenson 5, Cester 7, Grebennikov (L), Miljkovic 24, Podrascanin 10. Non entrati Vitelli, Corvetta, Cebulj. All. Blengini. DIATEC TRENTINO: Antonov 4, Bratoev, Giannelli 4, Lanza 13, Solé 15, Djuric 25, Colaci (L), Van De Voorde 6, Urnaut 10, Mazzone. Non entrati Nelli, Mazzone, De Angelis. All. Stoytchev. ARBITRI: Cesare, Satanassi. NOTE - Spettatori 9300, incasso 98000, durata set: 24´, 25´, 30´, 33´, 21´; tot: 133´.

Sarà DHL Modena-Diatec Trentino la finalissima della Del Monte® Coppa Italia che si giocherà domani alle 17.30 al Forum di Assago. I trentini hanno avuto ragione delle Cucine Lube Banca Marche Civitanova al termine di cinque tiratissimi set in cui la differenza è stata veramente di pochissimi palloni. Per le due squadre è il remake della finalissima dell’anno scorso a Bologna, vinta da Modena, e della finale scudetto, nella quale ha trionfato Trento.

Le due squadre scendono in campo con i sestetti annunciati anche perché coach Blengini dà fiducia a Simone Parodi dopo la bella prova in campionato di mercoledì scorso.
Prime fasi del match equilibratissime (7-7) grazie a un numero ridotto di errori e a una grande attenzione in entrambe le metà campo. Nessuno sbaglia, le difese e le coperture strappano applausi a scena aperta. Il 12-11 alla sosta tecnica è l’emblema di questo inizio spettacolare. Il primo break vero e proprio è frutto di un paio di invasioni dei marchigiani (15-17). Momento cruciale in cui la Diatec diventa padrona del set (16-21). Lo 0-1 è lo specchio di quanto visto dal time out tecnico in avanti.
La reazione dei ragazzi di Blengini non si fa attendere: 4-0 e time out Stoytchev. Il vantaggio della Lube aumenta con l’ace di Parodi (11-5). Il Forum esplode spesso per le grandi azioni dei giocatori in campo. Civitanova sigla ancora un punto con l’ace di Stankovic che vale il 20-14 e il time out della panchina trentina. Podrascanin e il servizio di Juantorena confezionano l’1-1. La differenza sta tutta nella percentuale d’attacco: 62% per la Lube, 48% per la Diatec.
Battaglia e spettacolo anche nella terza frazione, un punto a punto che tiene col fiato sospeso i 9300 del Forum. Sul 7-9 Antonov rileva Urnaut e propizia una fase favorevole ai trentini che volano sul 9-13. La tensione in campo è notevole per l’altissima posta in palio. Trento conduce sempre di quattro lunghezze quando Blengini tenta le carte Priddy-Cester per Parodi-Podrascanin e poi getta nella mischia anche “Fox” Fei al posto di Miljkovic. Le mosse consentono un mini recupero (21-24) che tuttavia non cambia l’esito di una frazione in cui l’attacco Lube non si esprime al meglio (36%).
Nel quarto set Blengini conferma Cester e Priddy in sestetto, ma è ancora una volta la Diatec a scattare meglio (2-5). Stankovic spinge dal servizio l’aggancio a quota 8 mentre rientra Antonov per Urnaut e la partita torna in equilibrio. Sul 23-23 un interminabile video check dà il set point, conferma la decisione arbitrale sull’ace di Stankovic che poi mette in rete la prima palla per il 2-2. Il muro di Cester rimanda il verdetto alla quinta frazione.
Le due squadre continuano a dare spettacolo con azioni nelle quali il pallone non cade mai. Il primo vantaggio è biancorosso (3-1), subito Trento ribalta con due ace di Urnaut e Solè (4-6). Al cambio di campo sono sempre due i punti da recuperare per i marchigiani che non riescono a rientrare. Pathos nel finale: il video check annulla il match point numero uno di Trento poi conferma la decisione arbitrale nel secondo, dando inizio ai festeggiamenti di Lanza e compagni.



Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Banca Marche Civitanova): "Una sconfitta dura. Le partite perse al tie-break pesano doppio, anzi triplo, soprattutto se sono così importanti. Trento è stata brava a recuperare all´inizio del set decisivo: da lì non siamo più riusciti a prenderli. Merito loro. Anche prima del quinto set abbiamo faticato, senza riuscire ad allungare in situazioni favorevoli. In molte partite non approcciamo bene la gara nel primo set e dobbiamo imparare a partire meglio. Juantorena? Era sofferente, specialmente in ricezione, ma è un giocatore che può avere spunti positivi anche in certe condizioni, per creare una crepa nel set o essere decisivo nel punto a punto. Questa Coppa Italia era uno dei nostri obiettivi, ma non ce l’abbiamo fatta: ora bisogna ragionarci sopra, anche soffrendo, per riflettere lucidamente sulle cose da migliorare. Come alcune imprecisioni che vanno pulite e limate: serve anche questo, non solo fare buone prestazioni".

Dragan Stankovic (Cucine Lube Banca Marche Civitanova): "Una brutta sconfitta come nelle ultime due edizioni di Coppa Italia. E’ la terza volta di fila che perdiamo in Semifinale. Nel primo e nel terzo set abbiamo commesso troppi errori, difendendo poco e, quindi, realizzando pochi contrattacchi. Avevamo voglia di dare il massimo e abbiamo provato a rischiare, forse anche troppo, tirando qualche pallone che invece andava rigiocato con pazienza. Ci manca la continuità di esprimerci allo stesso livello ogni set: in questa stagione non c´è una partita facile. Se riusciremo a mettere in campo sempre la nostra miglior pallavolo potremo vincere e toglierci diverse soddisfazioni".

Radostin Stoytchev (allenatore Diatec Trentino): non mi aspettavo una partita così combattuta. Nel quarto set abbiamo avuto un po´ di sfortuna ma nel quinto abbiamo avuto fortuna noi. Entrambe le squadre meritavano la vittoria, loro sono un´ottima squadra. Modena è sicuramente la squadra più in forma e lo sta dimostrando, noi dovremo lottare. Queste partite si preparano prima a livello tecnico e tattico e poi a livello psicologico, ma il merito della vittoria è sicuramente dei ragazzi.

Mitar Djuric (Diatec Trentino): “Sono molto felice. Siamo stati bravi, ma dobbiamo dimenticare questa gara. Domani, però, dovremo essere ancora più bravi. Loro avevano più pressione di noi e questo ci ha dato una mano”.


Fonte: www.legavolley.it